Cenni Geografici
Ubicazione: confina con il Camerun e Repubblica Centrafricana a Nord, Repubblica Democratica del Congo a Est e Sud, Angola (Cabina) a Sud-Ovest, Gabon a Ovest
Lingua: Francese (ufficiale), Kongo, Teke
Capitale: Brazzaville (760.000 ab., 1.004.000 aggl. urbano)
Distribuzione etnica della popolazione: Kongo 45%, Teke 20%, Ubangi 16%, altri 19%
Religione: animista 48%, cattolica 40%, protestante 10%, musulmana 2%
Economia: il paese resta fortemente dipendente dal prezzo del petrolio, principale fonte di entrate. Sono stati stretti intensi legami economici con la Cina, in particolare nel settore delle materie prime. Le principali colture per l’esportazione sono caffè, palma da olio, pomodori. Dalle foreste si ricavano legnami pregiati e da costruzione, noci e caucciù
Brevi cenni storici sul Congo
Il paese ha alle spalle una dolorosa recente storia di scontri e guerra civile. La guerra tra le etnie tutsi e hutu nel Ruanda, ed il conseguente esodo o fuga nel Congo di centinaia di migliaia di persone ha aumentato le condizioni di instabilità e di potenziale disordine e scontri civili; inoltre recentemente la guerra civile ha fatto precipitare le condizioni di vita del paese, e rese prioritarie esigenze di strutture sanitarie e didattiche. Attualmente la guerra civile è cessata con l’insediamento di un governo di transizione; tuttavia molti miliziani, tra cui ribelli ruandesi, spesso assaltano i villaggi privandoli del raccolto dei loro abitanti.
Descrizione della Missione di Bukavu
Bukavu, capoluogo provinciale ad est, verso il confine con il Ruanda, cui la Fondazione presta assistenza e sostegno, è a circa 2000 km dalla capitale Kigali, e vicina al confine con il Ruanda, dal quale dista circa 250 km. Il tempo necessario per raggiungerla in aereo da Kinsshasa è di circa tre ore, mentre l’alternativa è raggiungerla in auto da Kigali (capitale del Ruanda, da cui dista circa 450 km, circa dieci ore di automobile.
Descrizione della Missione di Bukavu
Bukavu, capoluogo provinciale ad est, verso il confine con il Ruanda, cui la Fondazione presta assistenza e sostegno, è a circa 2000 km dalla capitale Kigali, e vicina al confine con il Ruanda, dal quale dista circa 250 km. Il tempo necessario per raggiungerla in aereo da Kinsshasa è di circa tre ore, mentre l’alternativa è raggiungerla in auto da Kigali (capitale del Ruanda, da cui dista circa 450 km, circa dieci ore di automobile.
Nella missione esistono due parrocchie che assistono nel totale oltre centomila persone tra cui oltre 4.000 bambini che ruotano attorno alle strutture della missione. Vi è generalmente dispo-nibilità di acqua e di energia elettrica. I collegamenti telefonici su portatile sono possibili.
Nella missione in particolare diamo sostegno ai Centri Sanitari esistenti, e alle Scuole Cattoliche, nonché alla struttura per assistere la maternità recentemente costruita, grazie ad un contributo di benefattori italiani. La scuola assiste circa 900 ragazzi con 10 classi di elementari, 6 medie e 4 licei; inoltre sono in attivazione 4 aule per il recupero scuole mestieri per i ragazzi; i centri sanità hanno settanta posti e assistono in particolare malattie infettive e l’AIDS, inoltre è stato recentemente avviato un centro di assistenza per la maternità.
Nella missione la scuola cattolica e i centri di assistenza sono sotto la responsabilità di Padre Fabien Muvunyi, padre barnabitA, Congolese, lo assistono sacerdoti, frati barnabiti e volontari, oltre alle suore preposte principalmente all’assistenza sanitaria.
Nella missione vi è la possibilità, già sperimentata anche recentemente di ospitare circa 10 volontari.
Dall’Agosto 2006, la Fondazione sostiene la Missione, i fondi vengono trasmessi mensilmente e sono utilizzati per:
- Aumentare le vaccinazioni contro la malaria, la febbre gialla e le principali malattie infettive (principalmente contro i parassiti intestinali); supportare le unità per la materinatà appena avviata con infermieri e materiale sanitario. Costo euro 400 al mese.
- Consentire una nutrizione più adeguata distribuendo carne ad 800 bambini e ragazzi almeno una volta ogni 10 giorni (1 o 2 mucca ogni 10 giorni); attualmente i bambini vengono nutriti solo con patate, fagioli e banane. Costo euro 400 al mese.
- Migliorare l’assistenza didattica con materiale didattico,contribuzione ai maestri ed addestramento di nuovi in-segnanti. L’assistenza agli insegnanti, oltre a fornire basi didattiche mira a dare un’occupazione agli adolescenti in modo da evitare che vengono attratti dalle milizie per alimentare focolai di guerra civile.
Centro nutrizionale di Kikwit
Al Centro vengono accolti ogni giorno circa 100 bambini, tra gli 0 e i 6 anni. Sono soprattutto orfani di madre e vengono accompagnati dai nonni, dai fratelli, dalle sorelle maggiori o dal papà. Il lavoro si svolge in collaborazione con i dispen-sari di zona che controllano periodicamente il peso dei bambini e indirizzano i denutriti al Centro Nutrizionale. Inizialmente vengono praticate le prime cure mediche perché i bambini sono affetti soprattutto da infezioni intestinali e quindi vengono curati, ripuliti e vestiti.
Successivamente ogni giorno ricevono un bicchiere di latte di contenuto calorico e vitaminico sufficiente per il fabbisogno giornaliero. Con le mamme, oltre a so-stenerle dal punto di vista alimentare, si inizia un lavoro di promozione umana, aiutando le donne a prendersi cura dei loro bambini, insegnando loro come lavarli, medicarli e come cucinare per la famiglia con gli alimenti che trovano sul posto.
Il latte multivitaminico viene acqui-stato in Francia, dalla ditta Nutriset, ed inviato direttamente a Kikwit. Questo tipo di latte in polvere è specialmente concepito per il trattamento dietetico di malnutrizioni gravi. Contiene: polvere di latte scremato, materie grasse vegetali, zucchero, siero di latte, vitamine e minerali.
La fornitura viene effettuata 2 volte l’anno per un totale di € 2000,00 circa.